Gli alloggi di cui la Fondazione è titolare in comodato d'uso, sono concessi in uso ai beneficiari per un periodo di sei mesi prolungabile per ulteriori sei mesi a i rifugiati e richiedenti asilo nell'ambito dei progetti SPRAR o di altri progetti di accoglienza a cui la Fondazione partecipa.
I beneficiari sono individuati dal Servizio Centarle SPRAR o dal Ministero dell'Interno o dalle Prefetture che coordinano i progetti di accoglienza a livello nazionale ed a seguito di lettera di presa in carico dei beneficiari già individuati nominativamente dalle autorità competenti.
I beneficiari sottoscrivono al momento dell'inserimentro nel progetto di accoglienza un apposito contratto per l'uso delle strutture ed un regolamento che norma il loro utilizzo e le condizioni di inserimento nel progetto secondo gli standard utilizzati dallo SPRAR.
Per problematiche connesse alla riservatezza di dati sensibili è esclusa la pubblicazione di informazioni relative ai soggetti beneficiari delle attività della fondazione in qualità di rifugiati o richiedenti protezione internazionale.
Le informazioni di dettaglio sono comunicate nella banca dati del sistema SPRAR, accessibile solo tramite password per gli utenti autorizzati, per quanto riguarda i beneficiari inseriti all'interno di tali progetti.