La Fondazione Città della Pace ha ospitato volontari provenienti da vari angoli del mondo, Germania, Spagna, Italia e Stati Uniti che con il loro prezioso contributo hanno qualificato le attività e i progetti della Fondazione generando un valore aggiunto ed arricchendo nel contempo il proprio bagaglio di esperienze.
In un certo senso siamo un piccolo “incubatore”; infatti dopo l’esperienza formativa presso la Città della Pace molti dei nostri volontari hanno avuto la possibilità di iniziare un percorso professionale presso agenzie delle Nazioni Unite o dell’Unione Europea piuttosto che in organizzazioni nazionali ed internazionali del terzo settore, altri hanno scoperto nuove professioni e nuove possibilità di lavoro nel campo dell’accoglienza o più in generale del sociale.
Un volontario della Fondazione Città della Pace è una persona che, condividendo i nostri ideali, si appassiona alla nostra causa e dona il suo tempo impegnandosi ad organizzare soprattutto eventi, campagne, occasioni di informazione, sensibilizzazione ed attività a favore dei rifugiati. Non è necessario essere altamente specializzati perché noi puntiamo sulla formazione sul campo come momento di incontro, condivisione e crescita.
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Daniela Lococo – Spagna
Avere la possibilità di lavorare presso Fondazione Città della Pace è stato non solo una esperienza umana incredibile ma un´opportunità professionale unica e impagabile. Ho potuto mettere in pratica tutto quello che avevo studiato e ho trovato dei compagni meravigliosi. Dopo l’esperienza con la Fondazione sono stata assunta dall’Unchr per svolgere un tirocinio in Marocco, presso Nador, a confine con la Spagna. -
Lorenza Messina – Italia
Cosa c’è di bello nell’esperienza di volontaria nella Fondazione? Il rapporto umano che costruisci insieme agli ospiti giorno per giorno, e che da uno sguardo iniziale di diffidenza si trasforma in un sorriso fiducioso e grato per tutto ciò che stai facendo per loro, un sorriso che mi riempie il cuore. Un’esperienza che consiglio a chiunque voglia arricchirsi attraverso la diversità. Adesso lavoro a Roma e mi occupo di organizzare di eventi. -
Stefania Mancusi – Italia
L’esperienza di volontariato mi ha permesso di acquisire competenze e di conoscere nuovi aspetti del mondo non profit ed in particolare il settore del fundraising. Tutto quello che ho appreso, poi è risultato molto utile per il mio futuro. Infatti adesso lavoro a Milano presso un ente non profit e mi occupo di raccolta fondi con le aziende. Forse questo non sarebbe accaduto senza la Fondazione. -
Stefania Carbone – Italia
L’esperienza alla Fondazione è stata molto costruttiva, in quanto ho avuto modo di conoscere una piccola eccellenza della nostra Regione. I mesi passati alla Fondazione, inoltre sono statati di grande aiuto quando decisi di fare domanda presso la Commissione Europea, dove sono stata selezionata per un tirocinio presso la DG DEVCO per occuparmi di migrazione e sviluppo. -
Julian Schweitzer – Germania
La mia esperienza come volontario in Fondazione è cominciata dopo un periodo negli Stati Uniti con l’organizzazione Peace Jam. Ho trascorso da marzo a giugno 2012 tre mesi con i rifugiati e lo staff della Fondazione svolgendo varie attività legate all’integrazione. In seguito il mio percorso professionale ha seguito la strada di Ginevra, Svizzera, presso l’Organizzazione Internazionale del Lavoro delle Nazioni Unite. -
Carmen Rosa – Italia
Laureata in Giurisprudenza, da sempre vicina e sensibile alle tematiche sociali, ho iniziato uno stage presso la sede della Fondazione di Potenza come volontaria. Ho svolto prima un periodo di tirocinio presso la Fondazione grazie al programma della Regione Basilicata Garanzia Giovani e sono stata poi selezionata per uno stage dall’Unhcr sede di Panama. -
Giusy D’Onofrio – Italia
Divertirsi, entusiasmarsi, reinventarsi e imparare!! Questo è il volontariato, la libera scelta di mettere a disposizione le proprie conoscenze ed esperienze verso chi ha bisogno di riappropriarsi della coscienza di sé e rendersi conto delle proprie capacità. La mia collaborazione con la Fondazione Città della Pace è stata un trampolino per il mio attuale lavoro di educatrice presso progetti di accoglienza in Basilicata. -
Carolina Golisciano – Italia
Venni a conoscenza della Città della Pace quasi per caso, attraverso un articolo letto sul web. Dopo aver conosciuto da vicino questa realtà sono rimasta piacevolmente colpita per la professionalità, trasparenza e passione che animava tutto il personale, oltre ad un ambiente sano e piacevole caratterizzato da stima e rispetto. Dopo alcuni mesi di formazione, ho iniziato a lavorare come Responsabile Fundraising presso la Fondazione, ruolo che ricompro da tre anni.